Ammortizzatore ysr-c italiano, 1 funzionamento e applicazione, 2 presupposti per l’impiego del prodotto – Festo YSR-...-C Manual del usuario

Página 4: 3 montaggio, 4 messa in servizio, 5 impiego e funzionamento, 6 manutenzione, 7 smontaggio e riparazione, 8 accessori, 9 dati tecnici

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Ammortizzatore YSR-C

Italiano

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

1

Funzionamento e applicazione

L’ammortizzatore YSR-C è riempito di olio idraulico.
L’effetto dinamico della massa determina lo spostamento dell’olio tramite uno
strozzatore in funzione della corsa. L’energia cinetica viene trasformata in energia
termica. Lo stelo viene riposizionato tramite una molla a compressione.
L’ammortizzatore YSR-C viene utilizzato per assorbire forze di massa. È stato pro-
gettato per assorbire forze in direzione assiale. Entro i limiti di carico ammissibili, il
dispositivo svolge anche la funzione di battuta tramite un tampone.
L’ammortizzatore YSR-C

non è stato realizzato per l’impiego in ambienti umidi.

2

Presupposti per l’impiego del prodotto

Nota

Un uso improprio causa dei malfunzionamenti.
• Assicurarsi che vengano sempre osservate le prescrizioni riportate nel

presente capitolo.

• Confrontare i valori limite indicati nelle presenti istruzioni d’uso (ad es. per

forze, frequenze, masse, temperature e velocità) con il caso d’impiego specifico.
Solo l’osservanza dei limiti di carico permette di impiegare il dispositivo
secondo le norme di sicurezza vigenti.

• Tenere presente le condizioni ambientali esistenti.
• Osservare le prescrizioni valide per il luogo d’impiego (ad es. delle associazioni

di categoria o delle istituzioni nazionali).

• Utilizzare il dispositivo nello stato originale senza apportare modifiche

arbitrarie.

3

Montaggio

• Scegliere le varianti di montaggio per il caso d’impiego specifico.

Foro

Filetto (passante)

Fig. 14

Se la forza di arresto ammissibile viene superata:
• Utilizzare una battuta fissa supplementare per l’ammortizzatore.
• Posizionare il dispositivo osservando i punti qui riportati:

– La massa batte assialmente contro il tampone

4 ( Fig. 1)

(scostamento max. 5°,

Fig. 2).

– La battuta esterna

7 ( Fig. 3) impedisce il sovraccarico del dispositivo

dovuto alle maggiori forze di massa ed inoltre offre un arresto terminale
preciso (

Fig. 3).

• Stringere i controdati

2 ( Fig. 1) secondo il tipo di fissaggio scelto.

Osservare la coppia di serraggio qui riportata.

YSR-C

4-4 5-5 7-5 8-8 10-10 12-12 16-20 20-25 25-40 32-60

Misura min. per
distanz. esterna
(k)

6

[mm]

4,6

6,3

7,8

8,8

11

13

17

21

22,5

28

Coppia di serrag-
gio max.

2

[Nm]

1

2

3

5

8

20

35

60

80

100

Fig. 15

4

Messa in servizio

• Tenere presenti i valori ammissibili per:

– forza di spinta (F2) (

Dati tecnici Fig. 18)

– forza di riposizionamento (F1) (

Dati tecnici Fig. 18)

Fig. 16

• Forza di spinta minima (F2) da appli-

care per riportare l’ammortizzatore
esattamente nella posizione termi-
nale posteriore. In caso di una posi-
zione terminale esterna a monte,
questo valore viene ridotto in misura
corrispondente.

• Forza di riposizionamento massima

(F1) che può agire sullo stelo per far
uscire completamente l’ammortizza-
tore (ad es. perno collocato a
monte).

• Avviare una prova di funzionamento della massa mobile prima con una velocità

d’esercizio ridotta.

Durante la prova di funzionamento:
• Accelerare gradualmente il carico utile finché non si raggiunge la velocità

d’esercizio.
Quest’ultima va calcolata in relazione all’applicazione specifica. Se la regola-
zione terminale è corretta, lo stelo dell’ammortizzatore raggiunge la posizione
di fine corsa (battuta fissa) senza un arresto ad urto.

Ammortizzatore YSR-C

Italiano

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5

Impiego e funzionamento

In caso di variazione delle condizioni d’esercizio:

Nota

Se il carico utile è soggetto a variazioni, la massa può battere con forza contro la
posizione terminale (picchi di carico).
• Regolare nuovamente il dispositivo (

capitolo “Messa in servizio”).

Adottare le seguenti misure in caso di forte urto:
• Ridurre la velocità d’impatto; misurare la corsa di decelerazione (s)

5

(

Fig. 3) per il controllo (

Dati tecnici Fig. 18).

Una corsa di decelerazione non sufficiente significa una notevole perdita
d’olio. In questo caso sostituire il dispositivo.

Per ottimizzare la durata del dispositivo YSR-C:
Un carico insufficiente dell’ammortizzatore produce una maggiore perdita d’olio.
• Accertarsi che l’ammortizzatore venga fatto funzionare con un carico di energia

compreso fra 25 % e 100 %. L’intervallo consigliato è compreso fra 50 e 80 %.

• Garantire il carico del dispositivo YSR-C nel modo seguente:

0

25

50

80

100

125 %

D

B

B

C

A

A = sfavorevole
B = ammissibile
C = ottimale
D = non ammissibile

Fig. 17

• Tenere presente che la viscosità dell’olio idraulico tende a diminuire nel tempo

per effetto del calore prodotto dall’attrito.
In caso di utilizzo prolungato è possibile che l’ammortizzatore non riesca ad
assicurare la decelerazione necessaria.

Con temperature sotto 0 °C:
• Tenere presente che i tempi di riposizionamento del dispositivo (circa 1 sec)

aumentano.
Le basse temperature producono un aumento della viscosità dell’olio idraulico.

6

Manutenzione

• Press’a poco ogni 2 milioni di variazioni di carico controllare se l’ammortizzatore

presenta perdite d’olio. Si consiglia di misurare la corsa di decelerazione (s)
(

Fig. 3).

Per il resto il dispositivo non richiede alcuna manutenzione.

7

Smontaggio e riparazione

• Garantire che l’ammortizzatore venga riciclato secondo le disposizioni per la

protezione ambientale (riciclaggio di materiali inquinanti).
Il dispositivo è riempita di olio idraulico.
Dato il tipo di costruzione non è possibile ripristinare il livello dell’olio.

8

Accessori

Nota

• Scegliere gli accessori appropriati dal catalogo

www.festo.com/catalogue

9

Dati tecnici

YSR-C

4-4 5-5 7-5 8-8 10-10 12-12 16-20 20-25 25-40 32-60

Corsa di
decelerazione (s)
5 ( Fig. 3)

[mm]

4

5

5

8

10

12

20

25

40

60

Posi. di montaggio

qualsiasi

Filettatura

M6

M8

M10 M12 M14

M16

M22

M26

M30

M37

Passo

[mm]

0,5

1

1

1

1

1

1,5

1,5

1,5

1,5

Apertura chiave:
dado di bloccag.

[mm]

8

10

13

15

17

19

27

32

36

46

Veloc. d’impatto

[m/s] 0,05 … 2

0,05 … 3

Peso

[g]

5

8

16

32

51

74

185

318

600

1220

Temp. ambiente

[°C]

–10 … +80

Tempo
di riposizionam.

[s]

≤ 0,2

≤ 0,3

≤ 0,4

≤ 0,5

Forza di riposi-
zionamente F

1

[N]

0,7

0,9

1,2

2,5

3,5

5

6

10

14

20

Forza di spinta F

2

[N]

6,5

7,5

10

18

25

35

60

100

140

160

Forza d’impatto
max. in posizione
terminale

[kN]

0,1

0,2

0,3

0,5

0,7

1

2

3

4

6

Energia assorbita
max. per corsa

1)

[J]

0,6

1

2

3

6

10

30

60

160

380

Energia assorbita
max. per ora

1)

[kJ]

5,6

8

12

18

26

36

64

92

150

220

Massa max.

1)

[kg]

1,2

1,5

5

15

25

45

90

120

200

400

Informazioni sui materiali

Corpo

Acc. fortem. legato

Acciaio zincato

Stelo

Acciaio fortemente legato

Tampone

2)

Poliammide

3)

Guarnizioni

Gomma al nitrile

1)

I dati indicati si riferiscono alla temperatura ambiente. In caso di temperature più elevate in prossimità di 80 °C
ridurre la massa max. e l’assorbimento di energia di circa il 50 %.

2)

Poliacetale

3)

Acciaio con poliuretano

Fig. 18

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